Anni ottanta: Diana Est canta Tenax
Christian Zingales su Diana Est, in Blow Up #98-99: "Chi la rievoca oggi con finta superiorità e malcelata emozione nelle portinerie da forum internettiano è condizionato da una vita senza luce".
Presuntuosa superiorità.

mercoledì 28 febbraio 2007
martedì 27 febbraio 2007
Perchè Sanremo e Sanremo
Vecchie canzoni, istinto di sopravvivenza e una baldoria tutta italiana!
Mattia Bazar, Vacanze Romane - Sanremo 1983
domenica 25 febbraio 2007
I ciucci e i presuntuosi
Ciucci e presuntuosi è un programma (web)radiofonico figlio di radiogas.
Prossimamente online la puntata numero uno.
Seguiteci.
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sabato 24 febbraio 2007
venerdì 23 febbraio 2007
Il Galeone
L'altra sera abbiamo assistito a un bellissimo concerto che gli Ovo hanno tenuto a Roma. L'ultima nota è stata purtroppo del tutto stonata. Bruno Dorella (l'altra metà deli Ovo è Stefania Pedretti) ha comunicato che non era possibile acquistare il loro ultimo cd, perchè sequestrati qualche giorno prima dalla Guardia di Finanza. In seguito ad un controllo di frontiera, probabilmente in cerca di droga, è stato avviato un procedimento penale e sequestrato tutto il merchandising del gruppo, 250 cd, perché sprovvisto del bollino SIAE (che nel resto del mondo non esiste) destinato al materiale d'importazione.
Il disco pubblicato da un'etichetta americana, la Load, verrà distribuito in Italia da Audioglobe, incaricata di applicare i bollini. I suddetti cd erano stati però spediti dalla label direttamente agli Ovo. Bruno Dorella è stato così denunciato, e a nulla sono valse le spiegazioni e le contestualizzazioni agli agenti. Lo aspetta, purtroppo, un processo penale.
Il Galeone, una canzone dei Ronin (Dorella ne è una delle anime), dice: Su schiavi all'armi all'armi, l'onda gorgoglia e sale, tuoni, baleni e fulmini sul galeon fatale. Su schiavi all'armi all'armi, pugnam col braccio forte, giuriam giuriam giustizia, o libertà o morte!
giovedì 22 febbraio 2007
4'33''
Ogni istante è fatto per essere vissuto e quell’istante è sempre cangiante.
La cosa più prudente che uno possa fare è aprire le orecchie immediatamente e ascoltare all’improvviso un suono prima che il pensiero abbia una chance per mutarlo in qualcosa di logico, astratto o simbolico.
John Cage, 1952
mercoledì 21 febbraio 2007
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